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Acquistare Prednisone 5 mg, 10 mg, 20 mg, 40 mg compresse online

Acquistare Prednisone in compresse online

Come e dove ordinare le pillole di Prednisone 5, 10, 20, 40 mg online:

Prezzi: a partire da 0,30 € per pillola
Forme: compresse o capsule da 5 mg, 10 mg, 20 mg, 40 mg
Quantità: 20-360 pillole
Tipo: Prednisone di marca, Deltasone generico
Pagamento: Visa, Mastercard, AmEx, Bitcoin
Consegna: Posta aerea standard e corriere tracciabile
Spedizione: Italia, Tutto il mondo, compresi USA, Regno Unito, Europa, Canada, Australia

Indicazioni e utilizzo:

Il prednisone in forma farmaceutica di compresse di corticosteroidi è indicato

  • come agente antinfiammatorio o immunosoppressivo per alcune malattie o condizioni allergiche, dermatologiche, gastrointestinali, ematologiche, oftalmologiche, del sistema nervoso, renali, respiratorie, reumatologiche, infettive specifiche e per il trapianto di organi
  • per il trattamento di alcune patologie endocrine
  • per la palliazione di alcune patologie neoplastiche.

Dosaggio e somministrazione:

Individuare il dosaggio in base alla gravità della malattia e alla risposta del paziente. I tempi di somministrazione devono tenere conto della farmacocinetica a rilascio ritardato e della malattia o condizione trattata:

  • Dose iniziale: prednisone 5 mg somministrato una volta al giorno. I pazienti che attualmente assumono prednisone a rilascio immediato, prednisolone o metilprednisolone devono passare al prednisone a una dose equivalente in base alla potenza relativa.
  • Dose di mantenimento: utilizzare il dosaggio più basso che consenta di mantenere una risposta clinica adeguata.
  • Interruzione: interrompere gradualmente la terapia a lungo termine o ad alte dosi.
  • Il prednisone deve essere assunto quotidianamente con il cibo.
  • Questo farmaco deve essere ingerito intero e non spezzato, diviso o masticato.

Sovradosaggio:

Non sono stati riportati gli effetti dell’ingestione accidentale di grandi quantità di prednisone in un periodo di tempo molto breve, ma l’uso prolungato del farmaco può produrre sintomi mentali, viso a luna, depositi di grasso anormali, ritenzione di liquidi, appetito eccessivo, aumento di peso, ipertricosi, acne, strie, ecchimosi, aumento della sudorazione, pigmentazione, pelle secca e squamosa, diradamento dei capelli del cuoio capelluto, aumento della pressione arteriosa, tachicardia, tromboflebite, diminuzione della resistenza alle infezioni, bilancio azotato negativo con ritardo nella guarigione delle ossa e delle ferite, cefalea, debolezza, disturbi mestruali, accentuazione dei sintomi della menopausa, neuropatia, fratture, osteoporosi, ulcera peptica, diminuzione della tolleranza al glucosio, ipopotassiemia e insufficienza surrenale. Nei bambini sono state osservate epatomegalia e distensione addominale.

Il trattamento del sovradosaggio acuto consiste nell’immediata lavanda gastrica o emesi, seguita da una terapia di supporto e sintomatica. In caso di sovradosaggio cronico, in presenza di una malattia grave che richiede una terapia steroidea continua, il dosaggio del prednisone può essere ridotto solo temporaneamente o può essere introdotto il trattamento a giorni alterni.

Forme di dosaggio e dosaggi:

Prednisone 1 mg, 2 mg, 5 mg, 10 mg, 20 mg, 40 mg compresse per uso orale.

Controindicazioni:

Ipersensibilità nota al prednisone o a qualsiasi eccipiente della formulazione.

Avvertenze e precauzioni:

  • Soppressione dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA), sindrome di Cushing e iperglicemia: monitorare i pazienti per queste condizioni con l’uso cronico. Ridurre gradualmente le dosi per la sospensione dopo l’uso cronico.
  • Infezioni: aumento della suscettibilità a nuove infezioni e del rischio di esacerbazione, diffusione o riattivazione di infezioni latenti. I segni e i sintomi dell’infezione possono essere mascherati.
  • Elevazione della pressione arteriosa, ritenzione idrica e salina e ipokaliemia: monitorare la pressione arteriosa e i livelli sierici di sodio e potassio.
  • Perforazione gastrointestinale: rischio aumentato nei pazienti con alcuni disturbi gastrointestinali. I segni e i sintomi possono essere mascherati.
  • Disturbi comportamentali e dell’umore: possono includere euforia, insonnia, sbalzi d’umore, cambiamenti di personalità, depressione grave e psicosi. Le condizioni esistenti possono aggravarsi.
  • Diminuzione della densità ossea: monitorare la densità ossea nei pazienti in terapia con corticosteroidi a lungo termine.
  • Effetti oftalmici: possono includere cataratta, infezioni e glaucoma. Monitorare la pressione intraoculare se la terapia con corticosteroidi viene continuata per più di 6 settimane.
  • Vaccini vivi o vivi attenuati: non somministrare a pazienti che ricevono dosi immunosoppressive di corticosteroidi.
  • Effetti negativi sulla crescita e sullo sviluppo: monitorare i pazienti pediatrici in terapia corticosteroidea a lungo termine.
  • Tossicità embrio-fetale: può causare danni al feto con l’uso nel primo trimestre. Avvisare le pazienti dei potenziali danni al feto.

Reazioni avverse, effetti collaterali:

Le reazioni avverse più comuni del prednisone e di altri corticosteroidi includono ritenzione di liquidi, alterazione della tolleranza al glucosio, aumento della pressione sanguigna, cambiamenti comportamentali e di umore, aumento dell’appetito e del peso.

Per segnalare sospetti effetti collaterali del prednisone contattare la FDA locale.

Interazioni farmacologiche:

  • Agenti anticoagulanti: il prednisone può potenziare o diminuire gli effetti anticoagulanti.
  • Agenti antidiabetici: può aumentare le concentrazioni di glucosio nel sangue. Può essere necessario un aggiustamento della dose di agenti antidiabetici.
  • Induttori e inibitori del CYP 3A4: possono, rispettivamente, aumentare o diminuire la clearance dei corticosteroidi, rendendo necessario un aggiustamento della dose.
  • Ciclosporina: aumento dell’attività di ciclosporina e corticosteroidi in caso di somministrazione concomitante. Sono state segnalate convulsioni in caso di uso concomitante.
  • FANS, compresi aspirina e salicilati: Aumento del rischio di effetti collaterali gastrointestinali.

Informazioni per i pazienti:

I pazienti devono essere informati delle seguenti informazioni prima di iniziare la terapia con prednisone e periodicamente durante la terapia in corso.

  • I pazienti devono essere avvertiti di non interrompere bruscamente o senza controllo medico l’uso del prednisone, di avvisare il personale medico che lo sta assumendo e di consultare immediatamente il medico se dovessero sviluppare febbre o altri segni di infezione. I pazienti devono essere informati di assumere il prednisone esattamente come prescritto, di seguire le istruzioni riportate sull’etichetta di prescrizione e di non interrompere l’assunzione del farmaco senza aver prima consultato il proprio medico curante, in quanto potrebbe essere necessaria una riduzione graduale della dose.
  • I pazienti devono discutere con il proprio medico se hanno avuto infezioni recenti o in corso o se hanno recentemente ricevuto un vaccino.
  • Le persone che assumono dosi di corticosteroidi immunosoppressori devono essere avvertite di evitare l’esposizione alla varicella o al morbillo. I pazienti devono inoltre essere informati che, in caso di esposizione, devono consultare immediatamente un medico.
  • Esistono diversi farmaci che possono interagire con il prednisone. I pazienti devono informare il proprio operatore sanitario di tutti i farmaci che stanno assumendo, compresi quelli da banco e quelli soggetti a prescrizione medica (come fenitoina, diuretici, digitale o digossina, rifampicina, amfotericina B, ciclosporina, insulina o farmaci per il diabete, ketoconazolo, estrogeni, comprese le pillole anticoncezionali e la terapia ormonale sostitutiva, fluidificanti del sangue come warfarin, aspirina o altri FANS, barbiturici), integratori alimentari e prodotti erboristici. Se i pazienti assumono uno di questi farmaci, durante il trattamento potrebbe essere necessaria una terapia alternativa, un aggiustamento del dosaggio e/o test speciali.
  • Nel caso di dosi saltate, i pazienti devono essere informati di assumere la dose saltata non appena se ne ricordano. Se è quasi l’ora della dose successiva, la dose saltata deve essere saltata e il farmaco deve essere assunto all’ora successiva regolarmente programmata. I pazienti non devono assumere una dose supplementare per compensare la dose dimenticata.
  • Ai pazienti deve essere detto di assumere il prednisone con il cibo. I pazienti devono essere avvisati di non rompere, dividere o masticare il farmaco.
  • I pazienti devono essere informati delle reazioni avverse comuni che potrebbero verificarsi con l’uso del prednisone, tra cui ritenzione di liquidi, alterazione della tolleranza al glucosio, aumento della pressione sanguigna, cambiamenti comportamentali e di umore, aumento dell’appetito e del peso.
  • Avvisare le donne in gravidanza e le donne con potenziale riproduttivo del rischio potenziale per il feto. Avvisare le donne di informare il proprio operatore sanitario di una gravidanza nota o sospetta.

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